Nei Comuni del Parte Montis al via la "Facilitazione Digitale"
Azione pensata per sostenere l’inclusione digitale di giovani e adultiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nei prossimi giorni, in 5 paesi che fanno parte de l’Unione dei Comuni del Parte Montis, sarà a disposizione dei cittadini un modo per rendere il mondo digitale più semplice e alla portata di tutti. A Gonnostramatza, Masullas, Pompu, Simala e Siris, nascerà infatti il servizio di “Facilitazione Digitale”. Un’azione pensata per sostenere l’inclusione digitale di giovani e adulti, e permettere alla popolazione di sviluppare competenze digitali di base che potranno essere richieste per il lavoro, l’inclusione sociale e l’esercizio della cittadinanza attiva. Per raggiungere questo obiettivo l’Unione dei Comuni del Parte Montis ha ottenuto un finanziamento statale, all’interno dei fondi del PNRR, di poco meno di 44mila euro.
L’attività di ogni punto di “Facilitazione Digitale” si svolgerà principalmente a sportello; sono previste, inoltre, anche attività di formazione collettiva, in base alle richieste che arriveranno dalla cittadinanza. “Con l'attivazione dei Punti di Facilitazione Digitale – commenta il presidente de L’Unione dei Comuni, Moreno Atzei - compiamo un passo significativo verso l'inclusione digitale dei nostri cittadini”. Le sedi individuate per il progetto sono l’aula consiliare di Pompu e le biblioteche comunali di Gonnostramatza, Masullas, Simala e Siris. Questa settimana gli appuntamenti di presentazione delle attività previste: ieri c'è stato il via a Gonnostramatza; oggi, dalle 16 alle 17.30, sarà la volta di Siris; domani e giovedì, alla stessa ora, appuntamento a Simala e Masullas, mentre venerdì, dalle 10.30 alle 12, sarà tappa a Pompu. Le attività vere e proprie inizieranno dal 27 gennaio (doppia apertura settimanale in ogni paese) e dureranno per tutto il 2025. “Questo servizio – prosegue Atzei - mira a ridurre il divario digitale, offrendo a tutti l'opportunità di accedere alle competenze necessarie per navigare nel mondo digitale contemporaneo. Invitiamo la comunità a partecipare attivamente alle iniziative proposte, per costruire insieme una società più connessa e inclusiva”.