Seppur con i soli voti della maggioranza e l'astensione della minoranza, il Consiglio  ha dato il via libera  alla  proposta di variante al piano di assetto idrogeologico che, secondo gli intendimenti

dell'amministrazione comunale, permetterà di ridurre i rischi di pericolosità e diminuire i vincoli di inedificabilità attualmente vigenti sul territorio.

Qualche giorno fa, prima di passare all' esame dell' assemblea civica,  la variante  è stata  illustrata  ai cittadini  nel corso di una assemblea pubblica da parte della società che lo ha redatto. “ E’ stato un momento importante diconoscenza e condivisione – afferma il sindaco Donato Cau – e per questo era utile la  partecipazione  della   popolazione e dei  tecnici ai quali  sono stati  posti  quesiti con  delle risposte ommediate ”L'auspicio- sottolinea il sindaco Cau- è quello che la variante al piano possa essere operativa nei tempi più  rapidi possibili nell' interesse della comunità"

Da evidenziare come ora la proposta votata dal Consiglio seguirà l' iter previsto  dalla normativa con l'esame  dell' assessorato regionale all' urbanistica al quale verrà  inviato. Da notare come    la  stessa società incaricata dall’amministrazione comunale  aveva predisposto il Puc licenziato dallo stesso Consiglio 2 anni fa. 

Lo strumento  urbanistico, insieme alla variante in approvata ora, disciplinerà lo sviluppo socio economico e regolerà la gestione delle attività di trasformazione urbana e territoriale del Comune. Piani  studiati allo  scopo di renderli  il più possibile vicino alle esigenze dei cittadini, cercando di valorizzare l'identità storica, ambientale e culturale del paese.

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