Milis, lo storico giardino di Villa Pernis riapre alla comunità: «Luogo da vivere e custodire»
Questa mattina la cerimonia di inaugurazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo decenni di abbandono e utilizzi sporadici la comunità di Milis ha nuovamente il suo giardino. Uno storico paradiso verde di un ettaro e mezzo all'interno di Villa Pernis e risalente ai primi del Novecento. Dopo mesi e mesi di ristrutturazione grazie ai fondi del Pnrr, il fiore all'occhiello del paese, è stato restituito ai cittadini: il Comune ha voluto con forza trasformare questo polmone verde in un luogo aperto, vivo, generativo.
La sindaca, Monica Ortu: «Non è più solo un giardino: è un luogo da vivere, da custodire, da condividere. Uno spazio che parla con la voce della memoria, ma anche con quella dell'economia, della cultura, della creatività. È parte di ciò che siamo e di ciò che possiamo diventare».
Nel corso dell'incontro sono stati illustrati i dettagli tecnici del progetto, a cura dell'architetta paesaggista Anna Nurra, direttrice dei lavori: «L'intervento di restauro ha avuto come obiettivo principale il recupero della piena fruibilità del giardino storico, attraverso una riorganizzazione attenta e rispettosa dei percorsi, la valorizzazione degli assi prospettici originari e la riscoperta delle diverse aree vegetali, ristrutturate secondo l'impianto a quadranti che caratterizzava il disegno paesaggistico originario. Il progetto è stato sviluppato mantenendo una visione integrata e coerente con il contesto architettonico della villa, in previsione di un futuro utilizzo pubblico degli spazi».
L'inaugurazione è stata anche l'occasione per presentare il Comitato Tecnico-Scientifico di Villa Pernis Vacca, organismo voluto dall'amministrazione per accompagnare la valorizzazione del complesso in una prospettiva culturale e partecipata. Ne fanno parte il professor Ignazio Floris dell'Università di Sassari, il ricercatore Antonino Pirellas, l'archeologo Giuseppe Maisola, il presidente della Pro Loco di Milis Luigi Murgia e la sindaca Monica Ortu.
In linea con questa visione, il Comune di Milis ha recentemente sottoscritto un accordo di collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari, volto a fornire supporto scientifico e tecnico per le attività di studio, ricerca, formazione e valorizzazione del complesso. L'accordo intende rafforzare il legame tra sapere accademico e territorio, in una prospettiva di promozione culturale, sostenibilità ambientale e innovazione nei processi di valorizzazione del paesaggio rurale. L'amministrazione comunale sta studiando ora le modalità per la gestione dello spazio, con l'obiettivo di garantire una fruizione continuativa, professionale e inclusiva.