Sono esattamente 7800  in  provincia di Oristano i cittadini a cui non viene garantita l'assistenza medica di base.

Secondo i dati forniti dalla Asl  oristanese  i pazienti senza medico risultano  suddivisi nei diversi ambiti  territoriali. 2.200  appartengono all’’ambito 1.1 che comprende i comuni  di Bauladu,  Milis, Narbolia,  San Vero Milis, Tramatza, Zeddiani. Salgono a 2500 nell’ambito 1.4 Allai, Simaxis, Simxis, Samugheo, Siamaggiore,  Siamanna, Siapiccia,  Simaxis, Solarussa, Villanova Truscheddu,  Villaurbana,  Zerfaliu.

Aumentano a 3.100  pazienti quelli ricadenti  nell’ ambito 2.1 Abbasanta, Aidomaggiore,  Ardauli,  Bidonì,  Boroneddu, Busachi, Fordongianus,  Ghilarza, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Sedilo,  Soddì, Sorradile, Tadasuni, Ula Tirso.  Dalla stessa azienda sanitaria, evidenziano al riguardo  le misure adottate da Regione, Ares e Asl per garantire l'assistenza ai cittadini. Si sottolinea in particolare l'innalzamento del tetto massimo di assistibili da 1.500 a 1.800 pazienti e l'attivazione della Guardia medica diurna.

 Medici mancanti - Attualmente, ancora secondo la Asl, le sedi carenti in provincia (ovvero il numero di medici di famiglia, parametrati su mille pazienti per ciascuno) sono 48, ma va chiarito che si tratta di un numero ottimale. In realtà  sarebbero sufficienti circa 12 medici di famiglia, collocati in centri strategici, per coprire il fabbisogno effettivo. 

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