In Prefettura la prima riunione per definire le misure per la Sartiglia
Si mette in moto la macchina organizzativa dell’evento, in programma iil 15 e 17 febbraioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per sentire il rullo dei tamburi e delle troppe bisogna ancora attendere. Si è già messa in moto la macchina organizzativa della Sartiglia 2026. Si è tenuta in Prefettura la prima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Salvatore Angieri, dedicata alla definizione delle prime misure per la Giostra 2026, in programma il 15 e il 17 febbraio prossimi.
Un primo step di pianificazione, con l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti specifici legati alla sicurezza della manifestazione, con particolare riferimento ai luoghi di aggregazione dei giovani e al contesto del condominio del complesso dei “Palazzi Saia”. Per favorire un approccio partecipato, il tavolo è stato allargato a una rappresentanza della Consulta giovani e ai responsabili dei servizi sociali del Comune, nella convinzione che il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni contribuisca a promuovere una partecipazione consapevole e responsabile a un evento di grande rilievo.
Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, insieme ai presidenti della Fondazione Oristano e della Pro loco, ha confermato gli intrattenimenti previsti in piazza Roma al termine delle due giornate di Sartiglia, evidenziando l’esigenza di promuovere la presenza dei giovani nelle aree centrali della manifestazione. A tal fine saranno valutate specifiche iniziative di promozione dell’evento, anche coinvolgendo le scuole.
È stata inoltre confermata, nell’area del Tribunale, la collocazione del posto medico avanzato. Il dispositivo di sicurezza sarà modulato su quello della passata edizione. Gli aspetti tecnici saranno approfonditi in parallelo dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, in costante coordinamento con il Comune e la Fondazione Oristano. In tale ottica, l’ente organizzatore è stato invitato a presentare quanto prima la documentazione relativa alla safety e al piano sanitario, da trasmettere almeno 45 giorni prima della manifestazione, così da consentire agli uffici competenti le necessarie valutazioni e autorizzazioni.
“Il confronto con tutti gli attori istituzionali e organizzativi continuerà nelle prossime settimane – ha dichiarato il Prefetto Angieri – per definire con precisione ogni aspetto del dispositivo di sicurezza e garantire una pianificazione integrata dei servizi, nell’interesse dell’intera comunità e dei turisti che vivranno la Sartiglia 2026”.
