Frana un grosso masso sulla Bosa-Alghero, ma la strada resta aperta
Sopralluogo di Vigili del fuoco, polizia locale e barracelli, ma la chiusura dell’importante arteria non è stata ritenuta necessariaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sulla Bosa - Alghero il fenomeno della caduta massi si ripete in maniera ciclica e diverse volte si è arrivati anche alla chiusura della strada. È successo ancora oggi, sicuramente a causa del maltempo e del forte vento, quando alcuni automobilisti in transito hanno segnalato come sulla carreggiata ci fossero dei pericoli derivanti dalla presenza di un grosso masso.
Il sindaco Piero Casula informato tempestivamente dell'accaduto si è messo subito in contatto con la Provincia di Oristano, l'ente titolare della strada, mentre sul posto sono arrivati vigili del fuoco, la polizia locale ed i barracelli che hanno provveduto ad un sopralluogo, al fine di comprendere se si dovesse provvedere alla interruzione del traffico che consentisse lo spostamento del masso ed effettuate i lavori di pulizia.
«Sono stato in continuo contatto con i tecnici dell' amministrazione provinciale - afferma il sindaco Casula - ma non ho avuto specifiche richieste per provvedere alla chiusura della strada». In piena estate e a ridosso di ferragosto sarebbe un colpo mortale per il turismo bosano e dell' intera Planargia. Inutile sottolineare infatti come la Bosa – Alghero sia un collegamento e una “porta” di vitale importanza per una città ed un territorio che hanno l’ambizione di crescere come meta turistica, soprattutto in ospitando i tanti vacanzieri che arrivano dall’ aeroporto catalano.
Considerato però che in quella strada ci sono sempre state problematiche importanti, l’amministrazione bosana sta lavorando per intervenire con un progetto generale in sintonia con le Province di Oristano e Sassari, proprietarie in parti quasi uguali della strada, ma in particolare con la Regione che dovrebbe destinare un adeguato contributo.