Si aprono le porte del carcere per due cittadini oristanesi, accusati rispettivamente di estorsione e spaccio di droga. 

Gli agenti della Polizia di Stato di Oristano li hanno arrestati in queste ore.

Si tratta di un 42enne, che deve rispondere di reati legati alla droga, che era agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, ma che è stato sorpreso a violare il regime disposto dal tribunale. Per questo, il giudice di sorveglianza ha disposto il trasferimento in cella, nel carcere di Massama, dove sconterà quanto gli resta della pena. 

A Massama è finito anche un 63enne, condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione per estorsione. Deve scontare 2 anni e 4 mesi.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata