Èstato liberato dopo due giorni all'interno di un cunicolo profondo alcuni metri. Vigili del fuoco e volontari hanno lavorato diverse ore, ieri e oggi per liberare il segugio maremmano "Torineddu".

L'animale provato dalla terribile esperienza ha potuto riabbracciare il suo padrone Tore Usai, di Villaurbana. Per poter raggiungere il cane è stato realizzato uno scavo di oltre 5 metri.

Le operazioni di soccorso di Torineddu erano iniziate nella tarda serata di venerdì, ma a causa dell'oscurità erano state interrotte. Oggi sono riprese le operazioni di scavo e i soccorritori hanno raggiunto il tratto di cunicolo dove era rimasto incastrato il cane.

Un vigile del fuoco lo ha individuato e lo ha estratto da quella trappola che sarebbe potuta essere mortale. "Ho potuto riabbracciare Torineddu - racconta emozionato Tore Lai - devo ringraziare di cuore i vigili del fuoco e gli amici che si sono prodigati per salvare il cane. Non potevo certo abbandonarlo a quel destino crudele".
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