Domenica a Ghilarza rivivono le antiche serenate
Salto nel passato in atmosfere ricche di fascino ed emozioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Salto nel passato in atmosfere ricche di fascino ed emozioni domenica 28 settembre a Ghilarza con “Sa serenada a s’antiga”. A proporla l’associazione “Poetas Improvvisadores”. “Ci invita a riscoprire la magia della tradizione orale sarda con una serata unica, intima e carica di emozione”, spiegano dal Comune. La serenata sarà itinerante. La partenza è fissata per le 21 da piazza di chiesa e il corteo percorrerà il centro storico. In particolare si toccheranno: Domo Badalotti, Carrela Mazore, Sa carrela de sa ptotzessione, S’uturinu de sos massaios, Carrela Poeta Pinna. I poeti dell’associazione improvviseranno le loro poesie sotto le finestre. Ma accanto ai maestri ci saranno anche dei giovanissimi. Dallo scorso aprile l’associazione presieduta da Celestino Mureddu ha infatti portato avanti un laboratorio che ha coinvolto, oltre che adulti del territorio, un gruppo di ragazze della II D della scuola secondaria di primo grado di Ghilarza, seguite dalla docente Valeria Manca. “Si canteranno dei mutos e si ripristinerà serenata di un tempo – racconta la docente Valeria Manca che ha seguito l’intero progetto -. Grazie a questo laboratorio anche i più giovani conosceranno e faranno rivivere un’antica tradizione poetica ormai caduta in disuso. Ad accompagnare la serenata ci sarà il fisarmonicista in arrivo da Bidonì. Pietrino Puddu. Per l’occasione sarà presente anche un giovane sedicenne di Sedilo, Giovanni Meloni che farà la parte dello sposo. I più giovani indosseranno inoltre il costume tipico di Ghilarza e Sedilo”. Quindi la docente conclude: “E’ un modo per far rivivere ai più giovani ciò che si svolgeva tra gli innamorati tra l’Ottocento e il Novecento in Sardegna”.