Continua ad alimentarsi la sensibilità ambientale e l’amore per l’antico olivastro de sa Tanca Manna, devastato dalle fiamme del grande rogo 2021e poi rinato.

Stamattina, 14 dicembre 2023, gli scolari cuglieritani, con la dirigente Patrizia Atzori, hanno ridato vita al patriarca millenario, mettendo a dimora i germogli dell'antica pianta nel sito dove sorgeva, a sa Tanca Manna, e nel cortile della scuola cuglieritana.

Tutto reso possibile grazie agli studiosi del Centro per la Conservazione della Biodiversità, della Banca del Germoplasma della Sardegna, del Dipartimento di Scienze dell’Università di Cagliari, che nel lontano 2011 hanno raccolto e conservato i semi della pianta monumentale. Le piantine, figlie dei germogli del patriarca, sono state piantumate per una rinnovata speranza di recupero ambientale di tutto il territorio.

La messa a dimora della piantina a Sa Tanca Manna (foto Pintus)
La messa a dimora della piantina a Sa Tanca Manna (foto Pintus)

La messa a dimora della piantina a Sa Tanca Manna (foto Pintus)

Una grande giornata di educazione civica e ambientale “Ogni giorno è buono per salvare un albero”, l’evento organizzato dall’Associazione Montiferru in collaborazione con il Comune guidato da Andrea Loche, la sezione sarda della Società Botanica Italiana, l’Istituto Comprensivo Santu Lussurgiu-Cuglieri e Legambiente Sardegna.

Per il Centro biodiversità e per la Banca del Germoplasma è «un grande motivo d’orgoglio l’essere riusciti a moltiplicare i semi dell’oleastro, raccolti prima del passaggio del rogo e conservati nelle nostre strutture dove, grazie all’abilità dei tecnici, in particolare di Marco Porceddu, è stato possibile riuscire a moltiplicare e allevare i materiali».

Gianluigi Bacchetta, direttore del Centro: «Continuiamo a sostenere la causa del recupero del Montiferru, e a collaborare con l’omonima Associazione, con l’obiettivo di ripristinare e far ripartire l’economia dei luoghi devastati. Il sodalizio con l’Associazione, la sezione sarda della Società Botanica Italiana e l’Associazione Issla, presieduta da Ignazio Camarda, sta redigendo il censimento e la protezione degli alberi monumentali della Sardegna. Siamo tutti impegnati con l’unico scopo della tutela di questo enorme patrimonio, a vantaggio della collettività».

Pierpaolo Arca presidente dell’Associazione Montiferru precisa: «Abbiamo dimostrato che l’uomo, in stretta collaborazione con la natura, non vuole perdere la difficile battaglia contro gli incendi per la rigenerazione del territorio e del paesaggio. L’augurio è che sia uno dei tanti semi che possano germogliare in positivo per le nostre comunità».

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