Cinque croci in otto giorni sulle strade dell'Oristanese, la Polizia stradale fa il punto
Strade pericolose e comprtamenti imprudenti alla base dei tanti incidentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sangue e lacrime. Cinque croci in appena otto giorni è una dato che non si registrava da tempo. Il teatro delle stragi è lo stesso: le strade dell'Oristanese, sempre più pericolose tra segnaletica inesistente, buche che sembrano voragini, incroci a raso non indicati, mancanza di dossi e illuminazione da terzo mondo.
Ma c'è anche la distrazione durante la guida a causa ad esempio dell'utilizzo del cellulare. E poi la cintura che per tanti, troppi, è ancora un optional. La morte di cinque persone in un settimana è una dato che fa riflettere, che apre in maniera drammatica una vertenza sulle strade della provincia.