Un’estate tutta da incorniciare. Soprattutto per le casse del Comune.

Sono numeri da record quelli che gli uffici comunali di piazza Eleonora d’Arborea, a Cabras, hanno appena elaborato dopo la fine della stagione, quest’anno più lunga del solito grazie alle alte temperature sino a ottobre inoltrato. I dati sono stati ricavati attraverso il monitoraggio della tassa di soggiorno ma anche dai parcheggi a pagamento lungo la costa.

Se per tutto l’anno 2021 erano stati conteggiati 24 mila pernottamenti, per un totale di 62 mila euro di imposta, nel 2022 già al 30 ottobre si rilevano 29 mila pernottamenti con un introito di 76 mila euro, dato che a fine anno crescerà ulteriormente. Quindi un + 21% di pernottamenti rispetto al 2021 e un + 12%, rispetto all’anno record 2019, con i suoi 25.800 pernottamenti. Arrivano numeri record anche dai parcheggi a pagamento a pochi metri dall’acqua cristallina del Sinis che hanno raggiunto un incasso totale lordo pari a poco più di 900 mila euro, con un incremento del 37% rispetto allo scorso anno. Si pagava da metà giugno sino ai primi di ottobre. Il 59% è stato pagato con mezzi elettronici.

Il numero di ticket emessi è stato di circa 136.300 rispetto ai 125.900 del 2021, con un incremento dell’8%. Dal Comune di Cabras fanno sapere che con questi dati si può stimare un totale di presenze complessive in spiaggia non inferiore alle 340 mila persone.

"I risultati 2022 ci stanno dando ragione e dimostrano la bontà delle decisioni politiche messe in campo da questa amministrazione - ha detto il sindaco  Andrea Abis -  Decisioni innovative, spesso inizialmente avversate, come l’introduzione della tassa di soggiorno, la gestione oculata dei parcheggi costieri o la chiusura del centro storico di Cabras, e che invece stanno dando i loro frutti, a tutto vantaggio in primo luogo dell’imprenditoria turistica, della ricettività, della ristorazione e delle produzioni dell’eccellenza agricola e ittica".

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