Il sindaco di Cabras aveva chiesto l’assunzione di un medico, dopo il pensionamento della dottoressa Adriana Muscas che assisteva 1800 patenti. La Asl però, dopo quasi due mesi, ha risposto con l’attivazione di un nuovo Ascot, un ambulatorio straordinario per chi è rimasto senza assistenza sanitaria. Che in tantissimi centri ormai è diventata la normalità.

A Cabras l’Ascot sarà attivo da giovedì 13 giugno. Sarà il ventinovesimo in tutta la provincia di Oristano. Il medico riceverà i pazienti in via Tharros al civico 17, il giovedì dalle 11,30 alle 16 e il venerdì dalle 11 alle 16. Il servizio sarà riservato ai pazienti rimasti senza medico di base di Cabras, Nurachi, Baratili San Pietro e Riola Sardo.

«Un’ulteriore risposta della Asl 5 alla carenza cronica di medici di base, emergenza purtroppo diffusa in tutta Italia, e un’attenzione particolare ai pazienti rimasti senza medico di famiglia del centro lagunare dopo il pensionamento di alcuni medici di base»,  ha affermato il direttore generale della Asl 5, il dottor Angelo Maria Serusi. I cittadini privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria e della documentazione sanitaria relativa a farmaci e prescrizioni specialistiche, possono recarsi gratuitamente presso le strutture nei giorni e negli orari pubblicati sul sito www.asl5oristano.it per richiedere prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli Accordi Collettivi Nazionali. 

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