La tanto attesa pista ciclabile che collegherà il centro abitato di Cabras alla borgata di San Giovanni di Sinis, un'infrastruttura che riveste un'importanza strategica per la promozione del territorio e lo sviluppo della mobilità sostenibile, inizia a prendere forma non solo sulla carta. Gli operai, infatti, stanno per entrare in azione. Ecco perché il comandante della polizia locale, Lucio Formisano, oggi ha emanato un'ordinanza che modifica la circolazione in varie zone del paese.

Dal 13 novembre, dalle 7.30 alle 18, 30, fino al termine dei lavori, per consentire la realizzazione della Ciclovia della Sardegna è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e istituzione del senso unico alternato esteso a tutte le categorie di veicoli, in parte delle vie Leopardi, Sassari, Cavallotti e piazza Vittorio Emanuele. Poi nelle vie Roma, Peschiera, Repubblica, Torino, Nazario Sauro e Tharros. L'ordinanza prevede inoltre che il traffico, in caso di necessità, venga regolato da movieri dalla ditta esecutrice dell'intervento. Ma non solo.

La strada, al termine dell'orario, deve essere sgomberata da materiali ed ogni altro impedimento. La ditta deve poi segnalare la zona di manovra dei mezzi meccanici e accertarsi che durante l'esecuzione dei lavori, nessuno stia nel raggio di azione. Il tratto interessato dai lavori dovrà essere poi adeguatamente protetto a tutela della pubblica incolumità.

I lavori dovranno rispettare la scadenza di giugno 2026: è stata imposta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L'ordinanza è stata inviata anche alla ditta che si occuperà della realizzazione della pista, l'Agi Costruzioni Srl, e alla stazione dei carabinieri di Cabras.  

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