Un ricordo che diventa un abuso.

In una roccia della spiaggia di San Giovanni di Sinis qualcuno ha voluto ancorare con tanto di bulloni e cemento una targa con la foto di Vincenzo Curtale, il giovane morto il 15 agosto di due anni fa mentre tentava di salvare due turisti in difficoltà in assenza dei bagnini.

Un gesto d'amore da parte degli amici per commemorare il loro "eroe" che però rischia di essere cancellato oltre che pesantemente sanzionato.

Negli uffici comunali di Cabras non è mai arrivata una richiesta di autorizzazione per poter posizionare una lapide, tanto meno per poter bucare la roccia a pochi metri dal mare. E così gli amministratori annunciano di volerla rimuovere.
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