Cabras, corse sfrenate in auto sulla strada per le rovine di Tharros. Il sindaco: «Gravissimo»
Vetture in transito e in divieto di sosta a San Giovanni di Sinis, complici la mancanza di vigili e la telecamera spentaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Terra di nessuno, con auto e moto lanciate in corsa dove non si può transitare. E poi tanti parcheggi selvaggi. La borgata di San Giovanni di Sinis il 25 aprile ha accolto sia i primi turisti della stagione ma anche molti maleducati che, forse approfittando dell'assenza di controlli, non hanno rispettato le regole. Con tutti i disagi del caso.
In tantissimi, nonostante il cartello installato dal Comune di Cabras con su scritto “Accesso solo autorizzati", hanno percorso la strada che dalla fine del lungomare arriva fino alle rovine antiche di Tharros. Tratto nuovo, inaugurato la scorsa estate, e dove due giorni fa erano presenti tanti pedoni visibilmente spaventati per la presenza di auto e moto in corsa.
Gli incivili non si sono fermati nemmeno davanti al cartello che indica la presenza della telecamera, forse sapendo che questa non è ancora attiva. Così come hanno notato che non era presente nessun vigile urbano. Tante anche le auto parcheggiate in divieto di sosta.
Il primo cittadino Andrea Abis è duro: «Il 25 aprile la polizia locale non era in servizio, come è anche vero che a breve riusciremo ad assumere i vigili urbani stagionali potenziando quindi tutti i controlli, soprattutto nella borgata di San Giovanni che, a sorpresa, è già frequentata da tanti turisti. Ma è assurdo però che poiché manchi il servizio di controllo in tanti non rispettino le regole stradali ma neanche l'ambiente. Questo è grave, gravissimo. Mi viene da pensare che serve la sanzione e basta».
I parcheggi a pagamento dovevano partire il primo maggio, ma la gara per l'affidamento della sosta alla Sis, l'unica ditta che ha partecipazione al bando, ancora non è terminata. Quindi la data slitterà ancora. La presenza degli addetti alla sosta forse avrebbe frenato i trasgressori.