Niente fretta. Il Comune di Cabras guidato dal primo cittadino Andrea Abis ha deciso di concedere più tempo per presentare le osservazioni relative al Piano di utilizzo del litorale adottato dal Consiglio lo scorso aprile. L’amministrazione comunale ha deciso di concedere una proroga di un mese.

La motivazione è scritta nella determina numero 210: «A causa dei ritardi nella fase di pubblicazione sul Buras, il Piano è stato pubblicato nel mese di agosto 2023, momento in cui per effetto del periodo feriale la notizia non è stata percepita dai cittadini».

Ecco perché il Comune lagunare, con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone, ha allungato il periodo. C’è tempo quindi fino al prossimo 17 novembre. La costa del Sinis dunque si prepara per la prima volta a cambiare veste. Da territorio selvaggio diventerà zona con servizi di ogni genere, quelli che da sempre chiedono i turisti in vacanza nel Sinis. Nello specifico il Pul prevede nuove concessioni per punti ristoro con servizi igienici nelle spiagge di Su Crastu Biancu, S’Archeddu e sa Canna, Funtana Meiga e Seu. Cinque strutture più piccole, definite chioschi bar, sono previste a Porto Suedda, a Is Corrighias, a Mare Morto e a Funtana Meiga, dove sorgerà anche una nuova area dedicata al windsurf. I nuovi concessionari di queste strutture dovranno gestire le loro aree di pertinenza nelle quali sono state previste aree per la posa di ombrelloni, sdraio, lettini e servizi di assistenza ai disabili. 

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