È un modo per praticare attività fisica all'aperto, gratis. L’amministrazione comunale di Cabras ha installato altre due  aree fitness, pronte per essere utilizzate dalla comunità. La prima si trova nell’area Pip (Piano Insediamenti Produttivi), mentre la seconda è situata sul suggestivo lungo stagno.

Spazi pensati per arricchire il territorio attraverso strutture che possano dare un apporto salutare al cittadino. Il sindaco Andrea Abis: "Queste due prime aree fitness rappresentano un esempio concreto di un modo diverso di vedere le cose, di progettare gli spazi pubblici pensando soprattutto a chi li fruisce, all’importanza degli stili e della qualità della vita dei cittadini. Progettiamo cercando di non farci trascinare dalla sola estetica ma riflettendo sulla funzionalità e gestione degli spazi”. L’assessore allo Sport, Carlo Trincas, ha aggiunto: “L’installazione di queste aree fitness è il risultato di un lavoro di squadra e di un ascolto attento delle esigenze dei cittadini. Siamo convinti che creare spazi pubblici dedicati allo sport possa incentivare la pratica sportiva, la socializzazione e il benessere, contribuendo a una comunità più coesa e attiva”.

Le aree fitness sono dotate di attrezzature moderne e accessibili a tutti, pronte per essere utilizzate da chiunque desideri praticare attività fisica all’aperto. Sono due i finanziamenti attraverso i quali sono state realizzate. La zona Pip è interessata dal finanziamento regionale di un milione di euro aggiudicato dall’amministrazione comunale, che ha contribuito con un totale di 200 mila euro. I lavori, nel complesso, prevedono numerosi altri interventi attualmente in fase di ultimazione, con nuove strade e marciapiedi, parcheggi e zone pedonali, un impianto di illuminazione che darà nuova luce a un’area strategica per le imprese artigiane locali. Non mancheranno gli orti urbani, che verranno assegnati con un bando pubblico. L’area fitness di via Messina, che si trova sul belvedere dello stagno di Cabras, fa parte di un finanziamento Pnrr denominato “Sport e inclusione sociale”, finalizzato a rivitalizzare le aree urbane puntando sugli impianti sportivi e sulla creazione di parchi urbani attrezzati in grado di promuovere l’inclusione e l’integrazione sociale.

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