Gli studi svolti nel tempo nella rete idrica del Comune di Cabras hanno messo in luce diverse criticità. Ecco la decisione di intervenire. Abbanoa ha avviato da qualche tempo un nuovo cantiere che porterà alla sostituzione integrale di 5 chilometri e mezzo di condotte.

I lavori rientrano nell’appalto relativo a “Interventi finalizzati alla riduzione delle perdite idriche e distrettualizzazione delle reti in 15 Comuni della Sardegna”, per un totale di 42 milioni di euro ottenuto da Abbanoa tramite i fondi del Pnrr. Sono interessate le vie Fermi, Kolbe, Matteotti, De Gasperi, Giovanni XXIII, Colombo, Tirso, Logudoro, Coghinas, Guicciardini, Machiavelli, Lanusei, Marini, Tuveri, Cairoli, Torino, Cavour, Angioy, Olbia, Da Vinci, piazza Don Sturzo, la strada provinciale 1 e la località Benedeide. Domani saranno collegate le nuove reti idriche appena realizzate in via Olbia e via Leonardo Da Vinci. Tra le 8.30 e le 16.30, per eseguire le operazioni, sarà necessario sospendere l’erogazione con conseguenti cali di pressione e temporanee interruzioni.

"La rete di distribuzione idrica di Cabras si sviluppa per circa 36 km ed è costituita per circa il 90% (34.8 Km) da tubazioni in ghisa sferoidale, mentre la rimanente parte è in materiali plastici - fa sapere Abbanoa - Le cause principali dalle quali scaturiscono le perdite idriche sono da ricondursi probabilmente all’impiego, in passato, di materiali non adeguatamente resistenti alle sollecitazioni alle quali sono sottoposte quotidianamente le tubazioni. Abbanoa, nel corso degli anni, ha già avviato una campagna di sostituzione delle tubazioni soggette a frequenti rotture sulla base della disponibilità economica, che ha visto la dismissione di numerosi tratti di condotta in materiale plastico o in fibrocemento in favore di tubazioni in ghisa sferoidale. L’attuale cantiere riguarda interventi di tale tipologia”. 

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