Una lezione speciale, che aiuterà gli studenti del paese che un giorno saranno grandi. A Cabras la Giornata contro la violenza sulle donne, organizzata dal Comune in collaborazione con la scuola, è servita per spiegare ai ragazzi come difendersi, come denunciare vicende che potrebbero essere rischiose.

Gli studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado, grazie alla presenza di diversi esperti, hanno potuto conoscere quali sono gli elementi per riconoscere la violenza, quando una relazione interpersonale non è equilibrata ma soprattutto come intervenire nel caso in cui si viene a conoscenza di una situazione di violenza e come chiedere aiuto se si è vittima di un violento.

«Occorre che il tema della parità tra uomo e donna sia alla base dell’educazione dei ragazzi e delle ragazze, e che tutti e tutte siano dotati degli strumenti necessari per riconoscere le situazioni di violenza di genere e sappiano affrontarle - ha detto il sindaco Andrea Abis - Oggi abbiamo aperto una strada tendendo un filo diretto tra scuola e servizio sociale comunale, affinché chi vive momenti di disagio si possa sentire protetto da un sistema di rete capace di prestare sostegno».

«È fondamentale che i ragazzi si sentano parte della società, ognuno può dare il proprio contributo, ognuno può agire per cambiare le cose - ha detto il dirigente scolastico Paolo Figus -  Il punto di partenza è quello dell’uso consapevole del linguaggio, perché le parole non siano strumenti di violenza, soprattutto nei confronti del genere femminile, ma diventino fonte di dialogo costruttivo» . La giornata è proseguita la sera: hanno detto no alla violenza i ragazzi del Consulta Giovani del paese. 

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