Dopo l’impegno  assunto dal sindaco Alfonso Marras  affinchè  per il funzionamento, a breve, dell’intero sistema di videosorveglianza messo in parte fuori uso dall’alluvione del 2022, la Giunta ha  approvato un importante atto propedeutico. L’esecutivo ha infatti licenziato  il "progetto di definizione strategica e normativa dell'impianto di videosorveglianza con impiego di nuove tecnologie dedicato alla sicurezza urbana integrata, e dello schema di nuovo regolamento".

Secondo quanto contenuto della delibera “si tratta di regolamentare il sistema  costituito da una rete di  44 telecamere, riconducibili a due distinti impianti, di cui uno realizzato nell’anno 2016, ed uno nell’anno 2021, e che tale rete, prima di essere attivata regolarmente ai sensi di legge, ha la necessità di essere sottoposta a preventiva predisposizione e redazione della valutazione di impatto sulla protezione dei dati, anche in considerazione del fatto che l’impianto di videosorveglianza viene utilizzato non solo per scopi di sicurezza urbana, ma anche per monitoraggio del traffico. “

Ora la delibera verrà inoltrata per il parere di competenza alla commissione comunale per i regolamenti, e quindi al Consiglio comunale per l’ approvazione. Dopo questi passaggi, si potrà dunque spendere il finanziamento di 100 mila euro, che saranno utilizzati per il trasferimento del sistema di controllo nella nuova sede della Polizia locale e il ripristino degli impianti di videosorveglianza

Anche per  i lavori della  messa in sicurezza dei versanti della strada provinciale numero 35 Bosa - Modolo e l'attuazione del progetto esecutivo dovrebbe essere ormai una questione di tempo.  La pratica è  stata infatti al centro della recente  conferenza di servizi che ha concluso l’ attività e completato le nuove integrazioni richieste dalla Regione. Sono stati acquisiti i pareri definitivi, nulla osta ed autorizzazioni sugli interventi da eseguire

I diversi soggetti coinvolti,  erano  chiamati  a rendere note le proprie determinazioni relative alla decisione sui pareri tecnici e ora ogni ostacolo dovrebbe essere superato. Ultimi dettagli insomma, per poter finalmente utilizzare i 120 mila euro a disposizione del Comune di Bosa per la messa in sicurezza dell’arteria stradale. Risorse messe a disposizione dalla Regione niente meno che dal 2017, quando furono programmati  nuovi interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e del ripristino di opere pubbliche danneggiate In seguito a calamità naturali, sulla base delle esigenze avanzate dalle amministrazioni locali,

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