Farà tappa a Bosa nel fine settimana del 24-25 maggio la ventinovesima edizione della  manifestazione “Monumenti Aperti”, organizzata dall’associazione culturale “Imago Mundi” e alla quale ha deliberato di aderire anche la Giunta guidata dal sindaco Alfonso Marras.

L’esecutivo ha confermato la partecipazione, considerato come sia stato uno dei primi comuni in Sardegna a condividere questa manifestazione culturale che consentirà di mettere in vetrina i tanti “tesori” bosani. Secondo quanto si evidenzia nella delibera di Giunta l’evento «promuove e favorisce la fruizione, conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del territorio».

Saranno sempre tantissimi i siti visitabili: per esempio la Pinacoteca Antonio Atza, il museo Casa Deriu, il Convento del Carmine e il museo delle Conce. Previsti anche alcuni itinerari guidati, mentre la formula sarà quella collaudata grazie al sistema di visite guidate condotte da studenti delle scuole e volontari. Per l’organizzazione dell’iniziativa la Giunta ha deciso di impegnare 3.000 euro.

Il grande patrimonio artistico e storico della città verrà ancora una volta mostrato e “offerto” a tutti. Visto che Bosa Monumenti Aperti ha rappresentato, fin dal suo nascere e continua a esserlo, uno di quei momenti di grande condivisione fra le forze culturali, sociali, e scolastiche cittadine.

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