Con l’arrivo dell'estate la spiaggia di Bosa Marina si propone con il suo nuovo aspetto, priva della scogliera di Su Pinnellu.

Ma il problema dell’insabbiamento della rada continua e l’arenile si estende sempre di più in larghezza, minacciando gli approdi del molo dell’Isola Rossa e l’attività di un vicino porticciolo turistico privato.

Così, in alcuni tratti, la battigia è lontana quasi cento metri dalla parte superiore della spiaggia.

Uno spazio che l’Amministrazione cittadina pensa di valorizzare, creando aree per lo sport, il gioco e per nuovi pubblici esercizi.

Tutto sarà messo nero su bianco nel PUL, il Piano per l’Utilizzo dei Litorali, attualmente in fase di gestazione a cura di architetti specializzati in ambito universitario.

«Il vero problema sarà quello di creare una rete fognaria funzionale alle nuove attività che potranno crearsi praticamente in mezzo alla spiaggia» – afferma il consigliere comunale Mario Piras. «Occorrerà studiare idonee soluzioni che dovranno essere accolte dal PUL, strumento indispensabile per rilanciare anche economicamente la spiaggia di Bosa Marina».
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