La Giunta di Bosa guidata da Piero Casula ha licenziato nei giorni scorsi  importanti strumenti finanziari e  di programmazione, dando il via libera al bilancio di previsione 2024-26  e al documento unitario di programmazione, che ora dovranno però  ottenere l'approvazione da parte del Consiglio. «È un bilancio tecnico di fine mandato  - sottolinea il  sindaco Casula - che, nonostante i due anni di Covid e la carenza di personale negli uffici tecnici, è decisamente positivo e di grande prospettiva per il futuro. Il piano triennale delle opere pubbliche – evidenzia il primo cittadino -  è stato invece  attualizzato con l’integrazione di  lavori e finanziamenti ottenuti nel corso dell'anno e sono state inserite quelle  le cui progettazioni risultano finanziate».

Tra le opere più significative il  progetto di riqualificazione di Bosa Marina (spiaggia, area eventi e lungofiume), mentre non meno importanti sono quelli  di verifica statica per la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici. Per gli eventi  è stato programmato e finanziato un piano che ogni fine settimana vedrà l'organizzazione di un evento di due giorni, oltre a ribadire gli eventi storicizzati, quali Carnevale-primavera nel cuore e le manifestazioni  legate alle feste religiose.

«Un programma che metterà la prossima amministrazione in condizione di calendarizzare gli eventi a seguire – spiega il sindaco -.  Potranno essere ancora sostenuti i  grandi eventi come Bosa Beer festival,   Bosa in Rock, Bosa Antica, Lo sbarco di Eleonora, Wine Festival».  Per sindaco e Giunta di grande spessore è anche l’avvio dell’istruttoria per la costituzione di una Fondazione che avrà il compito di gestire in forma integrata il patrimonio culturale della città.

Dal punto di vista urbanistico diversi sono invece gli obiettivi.  «È in fase di esecuzione – fa notare Casula - l'adeguamento  del Puc al Piano idrogeologico ed al Ppr, mentre  risolta la questione demaniale si procederà ad una gestione esterna dei posti barca, darsena e banchine fluviali».

Tra le altre misure a sostegno delle imprese, la riduzione degli oneri di costruzione nel settore dell'accoglienza ed ancora un sostegno con il taglio di tributi locali nel settore  commercio e artigianato, per le nuove attività che apriranno nel centro storico dove vige l'isola pedonale. Per lo  sport si punta a completare gli spazi esterni del Campo Italia e a costruire il  Palazzetto dello Sport, del quale esiste già un progetto definitivo.

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