È già in moto la macchina organizzativa per la manifestazione "Primavera nel cuore della Sardegna” che si terrà il 6 e 7 maggio a Bosa. Nei giorni scorsi si è tenuta la prima riunione  operativa, convocata dall’amministrazione comunale, per delineare il programma di  un evento, che nella prima edizione aveva riscontrato un enorme successo. L’incontro che si è svolto presso l’aula consiliare ha permesso di gettare le prime basi sulle  quali costruire  la grande festa della primavera bosana e della intera Planargia. E proprio il coinvolgimento di tutti i Comuni e Pro loco del territorio, potrebbe essere la novità più importante della rassegna primaverile sul Temo. «A questo proposito – annuncia il sindaco Piero Casula – stiamo invitando tutti gli enti locali dei paesi vicini a partecipare, e sarebbe davvero una cosa importante che ognuno di essi avesse uno stand per promuovere tutte le ricchezze e peculiarità locali». In questo percorso  è previsto anche il coinvolgimento dei soggetti che fanno parte del progetto “Le strade della malvasia”.

Tra i sindaci del territorio, la proposta trova subito l’entusiastica condivisione del sindaco di Magomadas Emanuele Cauli, che è anche  delegato per la promozione del territorio dell’Unione dei Comuni della Planargia. «Faremo la nostra  parte – afferma Cauli – e siamo disponibili a crescere tutti insieme. il nostro Comune, d’altronde è attaccato a Bosa e iniziative del genere sono importanti. Noi ovviamente presenteremo anche la malvasia, uno dei prodotti di punta del nostro territorio». E lo stesso vino doc planargese, rappresenterà anche Modolo. «Saremo presenti – annuncia il sindaco Omar Hassan - con diversi operatori». Il primo cittadino di Bosa non nasconde la soddisfazione per l’avvio del progetto: «Tutti presenti all’incontro di lunedì, vogliamo lavorare per migliorare la manifestazione. E proprio per questo la scelta di un coinvolgimento ampio degli operatori commerciali, delle associazioni e dei musei, riteniamo sia un valore aggiunto».

Prossimamente verrà pubblicato un avviso con un modulo di adesione categoria per categoria,  e così si avrà un quadro di quanti soggetti prenderanno parte al progetto. Anche la location sarà determinata sulla base del loro numero e verrà individuata dopo tutti gli altri incontri preparatori, affinché a fine marzo si possa partire con la promozione dell’evento. «I successivi – spiega ancora Casula – avranno un carattere settoriale. Verranno coinvolti gli operatori  delle agenzie di viaggio e dell’accoglienza alberghiera, al fine di predisporre dei pacchetti che siano da traino anche per l’arrivo di turisti e forestieri che possano visitare Bosa e la Planargia anche in un periodo diverso dall’estate». Importante sarà anche l’incontro con gli operatori  commerciali delle tante e varie attività cittadine per la realizzazione del progetto “Negozi in rete”.

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