Bosa, via libera per adeguamento del Puc al Piano paesaggistico e idrogeologico
Uno degli ultimi importanti argomenti dell'attuale mandato amministrativo che si sta per concluderePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È probabilmente uno degli ultimi importanti argomenti dell'attuale mandato amministrativo che si sta per concludere, quello affrontato oggi pomeriggio dal Consiglio comunale che ha dato il via libera all'adeguamento del Puc (vigente dal 1999) al Piano paesaggistico e a quello idrogeologico. Il punto all'ordine del giorno è stato approvato con i voti della maggioranza mentre Salvatore Sanna unico consigliere della minoranza presente in aula al momento della votazione si è astenuto.
Un intervento urbanistico che di fatto vede però limitate modifiche, in quanto le più significative erano già state adottate dalla stessa assemblea civica con l'approvazione del Pai, sbloccando l'edificabilità di diverse aree per metterle nuovamente a disposizione senza vincoli.
«Con questo atto obbligatorio - spiega il sindaco Piero Casula - stiamo rigorosamente attuando quanto dettato dal Ppr indirizzandoci verso lo sviluppo sostenibile e la tutela ambientale. Uno degli aspetti più rilevanti è l'eliminazione di alcune zone F turistiche nell’agro a monte del fiume Temo e che non sono state interessate da almeno 25 anni da alcun intervento e che ritorneranno ad essere classificate agricole. Altrettanto dicasi - evidenzia il sindaco - per alcune zone C di espansione che risultano precluse ad ogni ipotesi di sviluppo. Rilevante è invece sottolineare – conclude Casula - come quanto approvato non ipoteca nulla sul futuro e la stessa individuazione delle aree strategiche di Campu e’ Mare e di Su Seggiu, dove la futura amministrazione deve decidere in che maniera destinarle nel nuovo Puc».