Bosa, Campus: «L'elezione del presidente del Consiglio non è corretta»
Il consigliere comunale ha formalizzato una richiesta di verifica della legittimità alla RegionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sulla procedura usata per l’elezione del presidente del Consiglio Vincenzo Pinna, il capogruppo di Bosa cambia Bosa Alessandro Campus vuole vederci chiaro. “ Chiedo - evidenzia Campus- che si proceda alla verifica rispetto alla legittimità della delibera anche e, soprattutto, rispetto alla validità della stessa elezione e agli atti amministrativi adottati”.
Il consigliere ha formalizzato la sua richiesta all’assessorato regionale agli enti locali, alla Prefettura, ai ministeri per gli Affari Interni e della Funzione Pubblica. Nella missiva Campus cita il regolamento per il funzionamento del Consiglio approvato lo scorso 3 dicembre con i soli 11 voti favorevoli dalla maggioranza.
“ Già in quella occasione- sottolinea- riportavo l’orientamento consolidato e continuo da parte del ministero dell’Interno, dipartimento per gli Affari Interni, che sull’ istituzione del presidente del Consiglio comunale, afferma che si potrà farlo a decorrere dalla successiva tornata elettorale. Pertanto- aggiunge- richiedevo il rinvio del punto all’ordine del giorno al fine di avere un parere agli organi competenti e deliberare in maniera più completa”.
Insomma, a suo avviso l’interpretazione fornita dal dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno è univoca e non si presta ad interpretazioni, nonostante l’ufficio del Comune di Bosa motivi l’elezione citando la legge regionale che, non indicherebbe il momento in cui tale figura può essere eletta.