Bauladu, il consiglio comunale dice no al parco eolico
Il sindaco: «I progetti calati dall'alto non mi piacciono»Un no forte al parco eolico che dovrebbe sorgere nel territorio. Ma il Consiglio comunale di Bauladu, con l’approvazione di un ordine del giorno, si è opposto al progetto presentato tempo fa alla Regione dalla società Sorgenia Renewables srl che coinvolge anche i territori di Paulilatino, Solarussa e Tramatza.
Ma non solo: gli amministratori durante il Consiglio hanno chiesto agli enti coinvolti la sospensione temporanea delle concessioni autorizzative e annunciato proteste coinvolgendo cittadini e associazioni.
Durante l’assemblea il sindaco ha ricordato ai presenti che nel territorio di Bauladu è prevista l’installazione di 4 postazioni eoliche, la realizzazione del cavidotto di collegamento e dell'area di cantiere e trasbordo.
Ignazio Zara ha parlato poi del forte impatto dei lavori: «Richiederebbero inevitabilmente la creazione di una viabilità capace di garantire trasporti eccezionali con la presenza di mezzi oltre 40 metri di lunghezza, con la conseguente demolizione dei muretti a secco, patrimonio dell’Unesco. Oltre al disboscamento delle aree interessate caratterizzate da pascoli alternati a macchia mediterranea. Non sono contro il progresso, che sia chiaro - conclude il sindaco - ma i progetti calati dall’alto senza coinvolgere comuni e cittadini non mi piacciono. Seguiremo l'iter con attenzione».
Al Consiglio erano presenti un centinaio di cittadini che hanno espresso la loro contrarietà al progetto con motivazioni dettagliate.