È accusato di detenzione di armi clandestine, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti il 54enne di Santu Lussurgiu arrestato dalla Squadra mobile di Oristano.

All'alba di ieri, a conclusione di un servizio di monitoraggio, gli agenti sono entrati in un'azienda agricola vicina alla località San Leonardo e, insieme alle unità cinofile della questura, hanno setacciato l'area portando a termine alcune perquisizioni.

La Beretta (foto questura)
La Beretta (foto questura)
La Beretta (foto questura)

Sono stati così ritrovate due pistole con matricola abrasa - una 357 magnum e una beretta semiautomatica - 120 munizioni tra cui alcune da guerra, una carabina, una balestra e circa 2 chili di marijuana essiccata divisa in cinque confezioni.

La Magnum (foto questura)
La Magnum (foto questura)
La Magnum (foto questura)

Le armi clandestine erano avvolte nel cellophane e messe sottovuoto ma lo stratagemma non è servito per ingannare i cani poliziotto.

Dovrà ora essere accertato se le pistole siano state usate per commettere reati.

Il 54enne intanto è stato portato al carcere di Massama.

(Unioneonline/s.s.)
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