Questa volta niente Tari. I consiglieri di minoranza del Comune di Arborea puntano il dito sugli eucalipti che fino a pochi giorni fa erano lungo la strada longitudinale 22, in particolare nel tratto compreso tra la rotonda della strada 16 e l'incrocio con la strada 26.

Giovanni Marras, Luca Montisci e Marco Pinna contestano il taglio degli alberi, ecco perché hanno presentato un'interrogazione. Nel documento prima si ricorda il vantaggio che gli eucalipti rappresentano: «Sono una ricchezza floreale caratteristica e identitaria del Comune di Arborea, ma anche un prezioso riparo dai venti marittimi come il maestrale. Proteggono le coltivazioni ei centri abitati e rappresentano una parte integrante del panorama arborense».

Pinna, Marras e Montisci poi chiedono «chi ha deciso questo massiccio disboscamento, se sono stati analizzati gli effetti ambientali, economici e sociali dell'intervento e se è stata effettuata un'attenta analisi riguardo le potenziali ripercussioni che il disboscamento in questione potrebbe generare sull'equilibrio ambientale dell'area interessata».

La minoranza nell'interrogazione ricorda anche il crollo di un capannone avvenuto pochi giorni fa, nell'azienda della famiglia di Pietro Milan, lungo la strada 20, «in seguito - si legge nel documento - alla forte ventilazione che ha interessato la zona».

I consiglieri hanno inviato in Comune anche tutta la documentazione fotografica: «Viene documentato in maniera inequivocabile la speculazione naturalistica perpetrata nell'area in questione - dicono ancora - Le immagini evidenziano in modo chiaro e preciso l'entità del danno ambientale subito, fornendo un supporto visivo indispensabile per comprendere la gravità della situazione e per avvalorare quanto esposto nel testo dell'interrogatorio». I consiglieri infine chiedono di inserire la discussione del documento nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.

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