Il borgo di Sorradile si unisce alla celebrazione della Giornata Mondiale delle Api e alla Giornata Mondiale della Biodiversità, la prima in programma il 20 maggio e la seconda il 22.

La Giornata Mondiale delle Api  è dedicata alla celebrazione del ruolo cruciale che le api svolgono nell’ecosistema, e alla sensibilizzazione su come la sopravvivenza degli uomini è strettamente legata alla loro.

«Le api, infatti, sono un componente essenziale della biodiversità, contribuendo alla pollinazione e quindi alla propagazione di un gran numero di specie vegetali. Questa giornata mira a far comprendere quanto la nostra alimentazione e l'ambiente in generale dipendano da questi piccoli insetti», spiegano dall’Amministrazione guidata dal sindaco Pietro Arca. «La Giornata Mondiale della Biodiversità – proseguono - è un appuntamento fondamentale per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della diversità biologica e sulla necessità di proteggere la vita sulla Terra in tutte le sue forme, è un momento di riflessione sul ruolo cruciale che la biodiversità svolge nel nostro ecosistema e sulla responsabilità che abbiamo nel proteggerla. Il borgo di Sorradile, il suo territorio, il suo paesaggio, funge da cornice eccellente per la promozione di politiche pubbliche locali finalizzate a tutelare e preservare la biodiversità e allo stesso tempo a sostenere azioni di sviluppo capaci di rafforzare l’attrattività del territorio e migliorare la qualità di vita della comunità».

Tante le politiche in questa direzione attivate in questi anni dal Comune: l’adesione, tra i primi 100 Comuni in Europa, all’iniziativa Mayors Adapt, per l’adattamento ai cambiamenti climatici, sviluppando il primo piano di adattamento in Sardegna, iniziative per la tutela del territorio in parte ricadenti in zone speciali di conservazione (ZSC) attraverso politiche comunitarie e nazionali per la biodiversità; la dotazione di  un piano di gestione che coinvolge 12 comuni dell’area vasta, dove Sorradile è il Comune Capofila.

«La rete – spiegano dall’Amministrazione – è stata creata per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e seminaturali e delle specie di flora e di fauna selvatiche minacciate e rare a livello comunitario». E proseguono: «Per partecipare alle analisi scientifiche sui cambiamenti climatici è stato realizzato il “giardino Fenologico Europeo” in un’area vicina al lago Omodeo, con la messa a dimora di piante provenienti da tutta Europa.  Per difendere natura e cultura e tutelare le aree verdi, salvaguardare il suolo come ecosistema e per garantire il nesso tra salute e bellezza, il Comune intende programmare la giornata del cibo e della biodiversità e le iniziative “qualità abitative e recupero ecologico” e “decoro urbano e bellezza del borgo”».

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