Dopo anni di attesa, la strada di collegamento tra Gonnostramatza e la Statale 131 sarà finalmente messa in sicurezza. Un progetto voluto e realizzato dall’Unione dei Comuni “Parte Montis”, nella quale sono presenti i centri di Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Simala e Siris.

Alla fine del maggio scorso la Giunta, allora presieduta da Giorgio Scano, aveva approvato il progetto esecutivo dell’opera, con un importo complessivo per i lavori di 5 milioni di euro, concessi dall’assessorato regionale dei Lavori pubblici. Lunedì il presidente dell’Unione “Parte Montis” Moreno Atzei, e il responsabile del Servizio paesaggistico, Fernando Andrea Scanu, hanno consegnato i lavori all’impresa appaltatrice (la Sogela di Cagliari).

«Si tratta», afferma il presidente Atzei, «di un’arteria strategica per un vasto territorio comprendente, oltre ai paesi del Parte Montis, anche quelli dell’Alta Marmilla e del Sarcidano, che se ne servono per i collegamenti verso il Medio Campidano e Cagliari». Un intervento, dunque, atteso in tutta la zona.

«La strada, come è noto», prosegue Atzei, «presentava non poche criticità e qualche situazione di pericolo che, con questo intervento finanziato con fondi regionali, saranno eliminate». Per la realizzazione degli interventi, nella massima sicurezza sia per gli utenti che per gli addetti ai lavori, la strada verrà chiusa al traffico.

È stata emanata l’ordinanza che dispone l’interdizione al traffico e alla sosta con qualsivoglia mezzo nell’arteria in questione, da lunedì 11 settembre fino alla conclusione dei lavori, prevista per i primi giorni di aprile del 2024.

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