Abbasanta, consiglio comunale: i temi risolti nell'ultima seduta
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Sono state approvate in via definitiva nel corso dell'ultimo Consiglio comunale di Abbasanta le modifiche allo statuto.
È passato più volte in aula e il via libera definitivo è arrivato nella seduta con assente la minoranza. In precedenza la sua approvazione era stata rinviata aprendo nuovi spazi di discussione sull'opportunità di estendere, come sollecitato dal consigliere di minoranza Marco Pala, la possibilità di intervento nelle sedute statutarie a tutti i consiglieri non eletti e non solo ad una percentuale.
Tesi che però non ha convinto i colleghi di gruppo che nella seduta successiva hanno espresso il proprio voto contrario alle modifiche evidenziando che "non ci sono riferimenti normativi sulle sedute statutarie e che i consiglieri non eletti non sono titolari di posizione giuridica che li differenzi dagli altri cittadini".
In ogni caso in quell'occasione non è stata raggiunta la maggioranza qualificata richiesta per l'approvazione dello statuto. Per questo il documento è stato riproposto nella seduta successiva.
In aula, nell'ultima seduta, il sindaco Stefano Sanna ha dato poi risposta a un'interrogazione presentata dal capogruppo della maggioranza Gian Valerio Sanna. Sotto la lente d'ingrandimento del gruppo alla guida del paese le notizie, corredate di foto, apparse qualche tempo fa sul profilo Fb del gruppo di minoranza.
Riguardavano la pubblicazione di un lavoro della scuola media dove Marilena Santona, capogruppo dell'opposizione, ha collaborato come volontaria. Sotto accusa da parte della maggioranza il fatto che un lavoro scolastico sia stato pubblicizzato sul profilo Fb di un'organizzazione politica prima ancora che fosse divulgato dalla scuola.
Secondo il capogruppo di maggioranza "sarebbe stato violato il principio di adeguatezza che la scuola pubblica deve sempre tutelare nella divulgazione dei propri lavori".
Nell'interrogazione si chiede anche se sia il caso di tutelare l'istituzione scolastica con un'informativa all'Agcom. Il sindaco ha quindi chiesto chiarimenti al dirigente scolastico Carlo Passiu che, in una nota poi letta in Consiglio, si è scusato "per l'inconveniente che non si è stati in grado di evitare in quanto non informati".
Il dirigente nella nota indirizzata al primo cittadino ha inoltre sottolineato: "È scontato che il giornale andasse divulgato prima dalla scuola con i canali che sono propri". Il dirigente definisce quindi "increscioso" l'episodio e chiarisce di aver convocato la Santona per chiedere chiarimenti.
"La docente ha confermato di averlo pubblicato al solo scopo di fare cosa gradita per una diffusione capillare del lavoro fatto dai ragazzi della scuola. Da parte mia ho fatto presente all'insegnante che la fretta di pubblicare su una pagina Fb estranea alla scuola e che fa riferimento ad un gruppo politico è stato un errore". Il dirigente nella missiva assicura quindi che non accadranno più fatti del genere.