Spiraglio di luce nella cittadina del Mandrolisai. Dopo quasi un mese dallo stop forzato visto il maxi focolaio che ha interessato nelle scorse settimane il paese, oggi sono rientrati in classe i bambini della scuola dell'infanzia, della primaria e i ragazzi della prima media (le scuole per le quali è prevista la frequenza in presenza in zona rossa).

Per Samugheo è un traguardo importante, arrivato dopo che domenica Comune e Ats sono stati impegnati nell'ennesima giornata di screening. Stavolta però era indirizzato unicamente ai bambini e ai ragazzi delle scuole e soprattutto era diretto alla ripresa, a garantire il ritorno a scuola nella massima sicurezza. Su 211 tamponi antigenici effettuati tutti hanno dato esito negativo e così a Samugheo (dove restano in piedi comunque sino al 25 aprile tutte le restrizioni previste dall'ordinanza firmata dal sindaco) da oggi 20 aprile sono riprese le attività in presenza.

"Non possiamo dire ancora di aver vinto questa difficilissima battaglia, che da oltre une mese stiamo combattendo con la massima determinazione, ma è comunque un passo fondamentale verso l'obiettivo che ci siamo preposti: liberare il nostro paese dal virus Covid-19. Il fatto che riaprano le scuole vuole dire che siamo sulla buona strada", spiega il sindaco Basilio Patta. E aggiunge: "Siamo arrivati ad avere in questo periodo circa 190 casi di positività al virus, oggi ne abbiamo ancora circa 80. Sono ancora tantissimi e non dobbiamo abbassare la guardia, anche per non rendere vani i grossi sacrifici che tutti noi abbiamo fatto in quest'ultimo periodo". Quindi l'invito ai cittadini a rispettare i protocolli anti Covid.

A Paulilatino, dove i positivi hanno raggiunto quota 19, restano sospese le lezioni in presenza per seconda elementare e prima media.

Ad Abbasanta i positivi salgono a quota 20 e a Norbello a 11.

Ghilarza, secondo le comunicazioni del Comune, ne registra in tutto 8.
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