A Samugheo, il Comune vieta il passaggio del bestiame in paese
In diversi cortili e terreni sono stati trovati bovini, caprini, equini, ovini e suini, oltre che ricoveri per animali in evidente stato di degradoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Bestiame vietato nel centro abitato di Samugheo sino al 30 settembre. Lo prevede un’ordinanza del Comune firmata dopo le lamentele registrate da alcuni cittadini e il pericolo di zecche e pulci nell’abitato.
«In diversi cortili e terreni, nel centro abitato e nelle sue vicinanze, sono presenti o sostano per il pascolo animali di diversa specie tra i quali bovini, caprini, equini, ovini, suini, oltre che ricoveri per animali in evidente stato di degrado. La loro presenza può essere causa di malattie infettive, sia perché per natura attirano insetti di ogni tipo quali mosche, zecche, pulci nonché topi, sia perché le loro deiezioni creano inconvenienti igienici non trascurabili sul territorio», si legge nel documento.
E nell’ordinanza si precisa anche che ci sono state «numerose lamentele da parte di privati cittadini che denunciano la presenza di greggi di pecore, cavalli, suini al pascolo nei terreni urbani o vengono allevati vicino alle abitazioni, causando notevoli disagi soprattutto nel periodo estivo».
Ecco quindi i divieti per il bestiame dentro al paese. Si ordina inoltre la demolizione di qualsiasi ricovero o di struttura non adeguatamente mantenuta, utilizzata per l’allevamento e la detenzione degli animali. Multe da 50 a 300 euro per i trasgressori.