Non è morto annegato in una pozza d'acqua. Quella in cui è finito a testa in giù, una pietra legata intorno al collo. Lo ha ucciso una pistola a proiettile captivo, comunemente usata dai pastori per ammazzare mucche e maiali.

L'esito dell'autopsia ha certificato i sospetti: nei polmoni di Carlo Seoni, 62 anni, allevatore di Villanova, non c'era acqua. Seoni non è si è ucciso, di certo non è morto a Pranu su Chiai , dove è stato trovato dopo giorni di ricerche. La Procura della Repubblica di Lanusei indaga per omicidio.

Questa storia finisce con una macabra messa in scena e nessun lieto fine. Carlo Seoni, 62 anni, allevatore di Villanova Strisaili, scompare il 19 novembre 2015. La sua auto, una Punto, viene trovata in una stazione di servizio. Di lui nessuna traccia fino al 26 novembre. L'uomo viene trovato cadavere in un corso d'acqua a due passi dal Flumendosa.
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