Tortolì, zio Gino Mereu spegne cento candeline
Fino a due anni fa ha guidato l’auto, gli auguri anche dall’amministrazione comunaleHa spento la bellezza di 100 candeline, festeggiato e coccolato da nipoti, parenti e amici. Gino Mereu, classe, 1923, oggi pomeriggio ha celebrato questo bellissimo traguardo.
Originario di Ilbono, ma trasferitosi a Tortolì negli anni Sessanta, è stato sposato con la signora Severina Pani. È vedovo da sei anni. Nella vita ha fatto il commerciante di frutta e verdura, col suo furgoncino andava per i mercatini nei vari paesi dell'Ogliastra.
Nato il 20 gennaio, i festeggiamenti si sono tenuti oggi insieme alla sua famiglia riunita per lui. A portare gli auguri a nome dell'amministrazione anche il sindaco Massimo Cannas, accompagnato dall'assessora Emanuela Laconca e dal vice comandante della polizia locale Mauro Pili. Hanno voluto omaggiarlo per questo meraviglioso traguardo.
"Zio" Gino Mereu ne ha viste tante, ha combattuto durante la Seconda guerra mondiale, è stato un partigiano. Ha vissuto i tempi duri quando non si conoscevano gli agi a cui siamo abituati. Oggi è un uomo arzillo e vivace, mangia di tutto, tra i cibi preferiti i primi piatti come i culurgionis, ma anche il minestrone e su casu axedu. Fa colazione ogni mattina con pane e latte. Non beve vino ma si concede a pasto una Pepsi perché dice che "lo aiuta a digerire". Ha guidato l'auto sino a due anni fa. Non ha avuto figli, ma è accudito e amato dai suoi nipoti, cognate e da tutti familiari. Emozionato e felice ha spento le sue cento candeline.