Talana, assemblea sulla peste suina: esperti e amministratori a confronto
Il virus che blocca l’esportazione delle carni, il sindaco chiede di creare un protocollo che «salvaguardi la sicurezza congiuntamente a un pascolo aperto in alcuni periodi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si parlerà di peste suina e di esportazione delle carni. Cercando di trovare soluzioni per uscire dal recinto normativo in cui è piombata Talana (oltre a un’altra ventina di paesi).
Nell’aula polivalente di Talana sarà presente il direttore dell’Unità di progetto, Giovanni Filippini, per dialogare con quanti hanno volontà e interesse a investire sia a livello aziendale sia a livello hobbistico nel settore suinicolo.
«Non voglio essere né trionfalista né pessimista ma guardare in faccia la realtà. Creare un protocollo che salvaguardi la sicurezza del prodotto e dei capi congiuntamente a un pascolo aperto in alcuni periodi dell’anno che consenta il cibarsi di ghiande è possibile se non ci sono pregiudizi».
È il sindaco di Talana, Christian Loddo, ad annunciare l’assemblea popolare. Con il capo dell’Unità di progetto e Sandro Rolesu, in rappresentanza della Regione e dell’Istituto zooprofilattico, gli amministratori cercheranno di trovare un punto di incontro.