Dovrà scontare sette anni di carcere per tentato omicidio. Paolo Lepori, 52 anni, operaio forestale di Gairo, è stato rinchiuso nel carcere di San Daniele a Lanusei.

Ieri i carabinieri lo hanno arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione a seguito della sentenza della Cassazione del 6 maggio.

La Corte ha rigettato il ricorso presentato dall'avvocato Marcella Lepori e consacrato come definitiva la pena a sette anni di reclusione inflitta all'operaio in appello.

I fatti risalgono all'8 novembre 2008. Paolo Lepori si trovava a Seui con il compaesano Aldo Demurtas.

In tarda serata, fuori da un bar, un giovane del paese, Matteo Moi, allevatore, venne aggredito e accoltellato.

In base alla ricostruzione fatta dagli investigatori, fu Paolo Lepori a ferire Matteo Moi, mentre Aldo Demurtas lo aiutò nella fuga.

Da qui le contestazioni della Procura che ipotizzò i reati di tentato omicidio (poi derubricato in lesioni gravissime) e quello di favoreggiamento.
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