Lo sfregio è stato cancellato. E gli inquirenti hanno in mano elementi che potrebbero portare a breve all’individuazione degli autori  del "graffito” realizzato con le bombolette spray che a maggio aveva deturpato una roccia a Cala Isuili, nota anche come “Cala degli innamorati”, sulla costa di Baunei.  

 Le indagini portate avanti dal  Corpo forestale e dirette dalla Procura della Repubblica di Lanusei, si sono rivelate particolarmente complesse a causa dell’assenza di testimoni e telecamere in tali aree selvagge. Ma la tenacia degli investigatori e l'uso di tecnologie avanzate, hanno consentito una raccolta di elementi a carico dei responsabili. 

Intanto oggi, previa autorizzazione della Procura, la Ditta Hospital Glass di S. F. con sede a Cagliari, ha proceduto alla ripulitura dello scoglio. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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