La maturità nell'età della saggezza. Il sogno di un diploma divenuto realtà a 79 anni suonati.

Anna Pistis è felice come una bimba: "I miei genitori saranno contenti". L'esito dell'esame sostenuto all'istituto Geometri certifica un ottimo 76 su 100. Non male per una maturanda un po' speciale.

IL SOGNO - Vedova, tre figli di 46, 45 e 43 anni, non aveva mai avuto il tempo e la possibilità di studiare.

"A casa c'era da lavorare e non sono potuta andare a scuola, la retta delle suore era un ostacolo insormontabile. Ero la più grande di quattro figli. Ho fatto la sartina, l'impiegata supplente in Municipio, poi la centralinista per una vita".

L'appuntamento è stato sempre rimandato. "Ho pensato molte volte di provarci, ma per un motivo o per l'altro non ci sono riuscita. Quando mia figlia finì le medie pensavo di iscrivermi insieme a lei al Liceo. Sarebbe stato bello, poi ho rinunciato".

La strada è stata tortuosa, l'impegno severo.

"Con un esame integrativo sono passata alla classe terza, poi ho proseguito le lezioni serali, dalle 18 alle 23, in compagnia di ragazzi e ragazze di diverse età, il più grande aveva 40 anni". Fino al grande giorno, lo scritto di italiano sui banchi dei Geometri, insieme a un nugolo di giovanotti ansiosi.

IL GRANDE GIORNO - "Mi sono emozionata tantissimo, ho scelto il tema sul progresso, ho potuto spaziare un bel po', anche alla luce della mia esperienza", ridacchia. Il giorno dell'orale qualcuno la immortala mentre cerca disperatamente di ripassare le sue carte.

Storia, inglese, topografia e costruzioni, gli insegnanti non hanno fatto sconti alla nonnina: "Penso di essermi preparata abbastanza bene, sono riuscita a organizzarmi". Il sostegno della famiglia è stato fondamentale, come per ogni studente.

"Devo molto ai miei figli che mi hanno sostenuto, a mio fratello Carlo e ai miei genitori. Saranno contenti anche loro che non mi avevano mandato a scuola". Sarà orgoglioso anche suo marito, sebbene non fosse molto d'accordo sul fatto che la consorte studiasse.

Tagliato il traguardo Anna si riposa delle fatiche. L'estate dopo il diploma sarà anche per lei indimenticabile. I libri le faranno compagnia come sempre.

"Sono onnivora, leggo tantissimo, ma resto una fedelissima di Manzoni e dei suoi Promessi Sposi".

Simone Loi

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