Il parroco di Baunei, don Antonio Fanni, è morto in auto, stroncato da un infarto, ieri mattina mentre il medico di famiglia lo accompagnava all'ospedale di Lanusei. Inutili i tentativi di rianimarlo e l'arrivo dell'elicottero dell'Areus. Il paese e l'intera diocesi sono in lutto.

Il malore – Il sacerdote si è sentito improvvisamente affaticato nell'affrontare la salita che dall'ufficio postale - dove aveva appena pagato alcune bollette - porta alla casa parrocchiale, a fianco della chiesa di San Nicola. E così, ieri, poco dopo le 9del mattino, ha chiamato la dottoressa Manuela Incollu, suo medico di fiducia, che gli ha consigliato un elettrocardiogramma. «Non saprei come andare a Lanusei – ha spiegato don Antonio alla dottoressa Incollu – e non ho nessuno che mi possa accompagnare in questo momento. Di farmi accompagnare dall'ambulanza non se ne parla. Sto bene». A quel punto la dottoressa Incollu si è proposta di accompagnarlo lei stessa a Lanusei. Il tempo di chiamare il marito, Giorgio Rubiu, ufficiale dell'esercito in servizio a Perdasdefogu, e don Fanni si è seduto nel sedile posteriore dell'auto guidata dall'ufficiale. «Abbiamo chiacchierato senza problemi fino al bivio per Villagrande – racconta Giorgio Rubiu ancora scosso – quando all'improvviso don Antonio ha detto di non sentirsi bene». La coppia ha cercato di rianimarlo, mentre sono arrivate due ambulanze, l'infermieristica da Tortolì e la medicalizzata del servizio 118 da Lanusei.

Nulla da fare - Dopo oltre tre quarti d'ora di tentativi di rianimazione, il sacerdote è spirato poco prima delle 11. La voce si è sparsa subito, a Baunei e dintorni, dove la comunità ha accolto la notizia con incredulità. Don Antonio Fanni era a Baunei dal'11 ottobre 2015, al posto di don Piergiorgio Pisu, trasferito alla parrocchia Stella Maris di Arbatax. Originario di Tortolì, dove era nato il 24 maggio 1954, aveva abbracciato il sacerdozio alla soglia dei cinquanta anni, nel luglio del 2003. In passato aveva vissuto importanti esperienze di vita a Roma. Militante di sinistra – ricordano alcuni amici di vecchia data – subì addirittura un'aggressione neofascista. Da sacerdote prima di essere assegnato a Baunei era stato parroco a Esterzili. Il vescovo di Nuoro e Lanusei monsignor Antonello Mura, ha espresso «profondo cordoglio insieme all'intera Diocesi di Lanusei, con i presbiteri e i diaconi, che insieme si stringono in preghiera fiduciosa accanto alla comunità di Baunei e ai familiari di don Antonio Fanni». Cordoglio è stato espresso anche dal sindaco di Baunei Salvatore Corrias per un sacerdote che ha portato a Baunei «l'intensità delle sue importanti esperienze di vita, laica e sacerdotale. Lascia alla nostra comunità una grande testimonianza di dedizione e profonda spiritualità, di cui, per sempre, gli saremo grati». I funerali si svolgeranno oggi a Baunei alle 17, nella chiesa di San Nicola, dove don Fanni aveva celebrato la sua ultima messa venerdi pomeriggio.

Giampaolo Porcu

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