Zona industriale, la Regione revoca 84 mila euro di finanziamento per il completamento delle opere appaltate ma il comune ricorre al Tar.

Continuano a Bari Sardo le polemiche relative ai ritardi sui lavori della zona industriale nella periferia sud dell'abitato.

Una situazione paradossale, se si pensa che i lavori sul PIP (piano industriale particolareggiato) sono partiti nel settembre del 2011.

Dei 540 mila euro stanziati dalla Regione per la realizzazione dell'area solo una parte è stata utilizzata per costruire parte delle opere di urbanizzazione primarie come gli impianti fognari e idrici.

Opere essenziali ma non sufficienti a permettere ai privati di prendere possesso delle aree assegnate tramite bando comunale.

Proprio l'inerzia del Comune nel portare avanti in tempi celeri i lavori sarebbe alla base della revoca da parte della Regione di circa 84 mila euro di finanziamento. Una decisione quella del governo regionale che per l'amministrazione comunale sarebbe del tutto immotivata tanto da obbligarla a impugnare il provvedimento davanti al Tar.
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