Prima le foto, le ennesime istantanee del degrado, poi lo sdegno sul web per l'ennesima offesa arrecata all'ambiente.

Continua a Bari Sardo l'emergenza riguardante il deposito illecito di rifiuti nel territorio comunale.

A segnalare nuovamente questo malcostume sempre più difficile da arginare sono stati con una serie di scatti i volontari dell' "Associazione Ogliastra Che Vive" che hanno immortalato e poi postato sulla loro pagina facebook luoghi nemmeno tanto nascosti dove proliferano micro discariche abusive alle quali continuano ad aggiungersi con disinvoltura elettrodomestici, batterie d'auto, vetro, plastica, copertoni, vecchi indumenti e altri materiali inquinanti. Il panorama del centro costiero "incorniciato" dai rifiuti, dall'altopiano di Teccu alla piana di Pranargia passando per la marina, è una cartolina che nessuno vorrebbe vedere, ma nonostante questo i cumuli d'immondizia sono dappertutto anche ai piedi della cartellonistica turistico ambientale installata dal Gal Ogliastra ai bordi della carreggiata della strada statale 125 all'incrocio per Loceri.
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