Torpè, 15 kg di esplosivo nascosti in un anfratto roccioso
La scoperta è stata fatta dai carabinieri, in tandem con gli uomini della Forestale. Indagini in corsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quindici chili di esplosivo da cava sono stati ritrovati ieri dai carabinieri della Compagnia di Siniscola e dal Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale di Lula.
Il ritrovamento (il più grosso degli ultimi dieci anni in provincia di Nuoro) è avvenuto nelle campagne di Torpè.
Il materiale era nascosto in un anfratto roccioso in un'area ricadente nella zona del Parco Regionale del "Tepilora".
I militari hanno messo le mani su diversi panetti di gelatina e su decine di metri di micce detonanti e a lenta combustione. Rinvenuti anche diversi detonatori. Il tutto in buono stato di conservazione e potenzialmente utile per assemblare un ordigno esplosivo.
Un ottimo nascondiglio, in una zona molto impervia e quasi impossibile da trovare, che solo i possessori di quel materiale di detenzione illegale potevano conoscere.
Sul posto si sono immediatamente recati i militari artificieri del Comando Provinciale di Nuoro, che hanno messo in sicurezza la zona e prelevato il materiale, che è stato poi fatto brillare.
Su altri componenti verranno invece effettuati accertamenti tecnici su quanto rinvenuto da parte di personale specializzato dei Carabinieri del RIS di Cagliari.