L'emergenza nella Rsa di Noragugume sembra cessata. Nella struttura era scoppiato un focolaio di coronavirus: sette anziani su 15 risultati positivi insieme a molti altri operatori.

Serenella Madau, la presidente della cooperativa che gestisce la Residenza, e il sindaco Rita Zaru si erano subito mobilitate per reperire il personale necessario ad assistere gli ospiti positivi e quelli che, seppur negativi, presentano qualche sintomo.

Sono già stati assunti otto operatori - tra oss e infermieri - per sostituire il personale in quarantena.

"Gli operatori ora sono in numero sufficiente per assistere tutti i nostri ospiti che sono costantemente monitorati dall'Usca - ha sottolineato Madau -. La nostra ricerca ha prodotto i suoi frutti in poche ore e stiamo cercando di lavorare nel migliore dei modi. Al momento nessuno degli ospiti positivi è in condizioni critiche".

(Unioneonline/s.s.)
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