Dopo la protesta dei sindaci sono i pazienti oncologici a promuovere una manifestazione (organizzata per mercoledì 18 alle 10.30) davanti al San Francesco di Nuoro.

Sono impegnati da mesi in una vertenza con l'Ats nel tentativo di scongiurare il trasferimento del loro reparto al terzo piano. Battaglia persa anche a causa dell'emergenza Covid.

"Le promesse fatte dall'assessore alla Sanità Mario Nieddu di non trasferire il reparto poco più di un mese fa, sono state disattese. Il reparto invece è stato trasferito, e senza alcuna garanzia di avere le terapie - denuncia Marilena Pintore, sindacalista, rappresentante dell'associazione 'Vivere a colori' e lei stessa malata di tumore -. Oggi posso confermare che nessuno ha potuto procedere con le cure, e domani sarà lo stesso. Ma noi non ci arrendiamo: continueremo a batterci - promette - per il diritto alla salute di tutti. Il Covid ha acuito criticità vecchie, su tutte la carenza di organico, per questo è quanto mai urgente intervenire".

Intanrto il commissario di Ats-Ares Massimo Temussi prova a rassicurare i malati: "Le prestazioni chemioterapiche per i pazienti oncologici del territorio non saranno ridotte, le postazioni dedicate resteranno venti. Siamo riusciti a trovare le soluzioni per garantire lo stesso numero di postazioni ed erogare lo stesso numero di terapie di prima per tutti i pazienti. Nessuno sarà trascurato e lasciato senza assistenza, garantiremo lo stesso livello".
© Riproduzione riservata