Morte di Patrick e Ythan a Nuoro, sopralluogo dei periti nella casa crollata
I ragazzini di 14 e 15 anni rimasero schiacciati per il cedimento di un solaio: ispezione su ordine del Tribunale per verificare le causeVideo di Fabio Ledda
Sono iniziati questa mattina i sopralluoghi degli ingegneri incaricati dal Gip del tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, su richiesta del pm Riccardo Belfiori, sulla casa diroccata che il 1 aprile 2024 crollò, costando la vita a Patrick e Ythan, due adolescenti di 15 e 14 anni.
Le indagini, che proseguono a più di nove mesi dalla tragedia, hanno l’obiettivo di stabilire le cause del crollo dell’edificio e se le azioni dei ragazzi abbiano avuto un ruolo nel determinare il disastro. Il perito incaricato, Aldo Mauri, è stato accompagnato dai vigili del fuoco di Nuoro e dai consulenti di parte indicati da famiglie delle vittime e dagli indagati.
L’indagine si concentra sullo stato di abbandono dell’immobile che, come emerso, era noto per essere in condizioni precarie e pericolanti.
Il 1 aprile dello scorso anno, Patrick, Ythan e un compagno di scuola avevano deciso di entrare nel casolare per esplorarlo e giocare. Durante il gioco, il solaio del primo piano è improvvisamente crollato, intrappolando i due ragazzi sotto i detriti. Il terzo compagno, miracolosamente illeso, è riuscito a dare l’allarme, consentendo i soccorsi. Gli eredi della proprietà, ben 13 in totale, sono indagati per la responsabilità legata all’immobile, ma la causa del crollo rimane ancora oggetto di approfondimento da parte delle autorità.
L’esito delle indagini e la relazione finale del perito Mauri saranno cruciali per chiarire i dettagli di questa tragica vicenda e stabilire eventuali responsabilità.
I periti hanno notato l’assenza di indicazioni di delimitazione nel rudere della tragedia: chiederanno l’apposizione di una delimitazione idonea per evitare nuovi accessi. Per ora i vigili del fuoco hanno ripiazzato il nastro segnaletico bianco e rosso.