Con le specialità casearie, i laboratori artigianali e il 1° concorso regionale di panificazione artistica e rituale, in mostra a Bortigali nel fine settimana scorso, si è concluso il percorso lungo il Marghine di Primavera nel cuore della Sardegna.

Le suggestive cornici dei centri storici di Sindia, Macomer e Bortigali hanno ospitato la manifestazione promossa dalla Camera di commercio di Nuoro e dalla sua azienda speciale Aspen.

Tre weekend alla scoperta delle bellezze naturali, del patrimonio storico e artistico e dell'enogastronomia del Marghine. Saperi e sapori del passato che raccontano la storia e l'identità di tre comunità, fortemente radicate nelle proprie tradizioni.

Un'importante vetrina, secondo gli amministratori locali, "per promuovere e valorizzare le attività del territorio, realtà consolidate che rappresentano il volano dell'economia locale".

In mostra il meglio delle produzioni artigianali e dell'agroalimentare, come vini, formaggi, birre locali, dolci, carni, pani rituali e artistici, le cordule di Bortigali (che ne produce più dell'80% sul totale commercializzato in Sardegna) e ancora filet, cestini, ferro battuto, rodansas e coltelli.

E se il circuito delle Primavere nel cuore della Sardegna ha contato complessivamente oltre 200mila presenze (nei 23 comuni aderenti all'iniziativa), il bilancio per il territorio del Marghine è "più che soddisfacente" secondo il presidente della Camera di commercio nuorese, Agostino Cicalò, che parla di circa 40mila visitatori. "Ma c'è ancora tanta strada da fare - precisa Cicalò - per esprimere tutto il potenziale del territorio. Continueremo a destinare risorse a queste iniziative che offrono grande impatto economico e un forte valore attrattivo".
© Riproduzione riservata