Sulla micro accoglienza diffusa dei migranti, con l'adesione allo Sprar, l'assemblea dell'Unione dei Comuni del Marghine ha approvato la delibera.

Al bando però non aderiscono tutti i comuni. La delibera riguarda Macomer, Birori, Bortigali, Silanus, Borore e Sindia, mentre restano fuori Bolotana, Dualchi, Noragugume e Lei.

"A breve - dice il presidente dell'Unione, Antonio Succu - ci sarà la manifestazione di interesse dell'Unione dei Comuni per la selezione del soggetto partner, il quale dovrà predisporre la progettazione, che dovrà necessariamente concludersi entro il 30 settembre. La garanzia di non vedersi imposti sul territorio i centri di accoglienza straordinaria si ha solo a Sprar attivato".

Si attende ora la decisione del ministero sull'attivazione del centro di permanenza per i rimpatri, che la Regione e le prefetture hanno individuato nell'ex carcere.
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